News

“Gusto e Tradizione: le Eccellenze del Basso Lazio in Tavola”

La tavola rotonda curata da Informare – Azienda Speciale della Camera di Commercio Frosinone Latina e da Assonautica Italiana, ha dato spazio a un vivace confronto sulle potenzialità enogastronomiche e turistiche del Basso Lazio, enfatizzando il legame tra eccellenze agroalimentari e turismo esperienziale.

Questa mattina, il FIET (Italian Food and Tourism Exhibition) ha ospitato nella magnifica Sala del Cuoio d’Oro una tavola rotonda curata da Informare – Azienda Speciale della Camera di Commercio Frosinone Latina e da Assonautica Italiana, intitolata “Gusto e Tradizione: le Eccellenze del Basso Lazio in Tavola”. L’incontro, moderato con eleganza e professionalità da Agata Fortis, ha dato spazio a un vivace confronto sulle potenzialità enogastronomiche e turistiche del Basso Lazio, enfatizzando il legame tra eccellenze agroalimentari e turismo esperienziale.

L’assessore al Commercio e alle Attività Produttive del Comune di Venezia, Sebastiano Costalonga, ha dato il benvenuto ai partecipanti, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le imprese venete e quelle del resto d’Italia. “Il mio intento, insieme a Daniele, è di mettere in correlazione le imprese, perché unire più saper fare non può che accrescere la qualità,” ha affermato Costalonga, evidenziando l’importanza del dialogo e delle sinergie tra territori.

L’ammiraglio e direttore marittimo della Regione Veneto, Daniele Di Guardo, ha focalizzato il suo intervento sul mare come risorsa preziosa ma non illimitata. “Il mare deve essere tutelato,” ha sottolineato, rimarcando l’importanza di un approccio sostenibile alla valorizzazione delle risorse marittime.

Luigi Niccolini, presidente di Informare della Camera di Commercio Frosinone Latina, ha messo in luce la vocazione agricola della provincia di Latina, rinomata per i suoi prodotti di eccellenza e certificati Dop. “Il nostro impegno è stimolare il rapporto tra prodotti agroalimentari e turismo esperienziale,” ha dichiarato Niccolini, evidenziando il potenziale di connessione tra tradizione enogastronomica e valorizzazione turistica.

Cosmo Di Russo, esperto di olivicoltura e panel test sull’olio extravergine di oliva, ha offerto un excursus dettagliato sulle peculiarità dell’olivicoltura del Basso Lazio, celebrando l’olio pregiato e le olive di Gaeta come simboli di qualità e tradizione locale.

Il focus sulla valorizzazione enogastronomica è proseguito con l’intervento di Sossio Guarino, esperto del turismo enogastronomico, che ha presentato il progetto Cibumest. Guarino ha descritto l’obiettivo del progetto: preservare e promuovere il patrimonio enogastronomico locale attraverso eventi, laboratori e incontri che coinvolgano chef, produttori e comunità. “Cibumest vuole sviluppare una rete di collaborazione tra produttori, ristoratori e consumatori, favorendo la condivisione di conoscenze e risorse, promuovendo la filiera corta e l’accesso a prodotti di alta qualità,” ha affermato Guarino. Ha inoltre evidenziato il valore di esperienze immersive, come cene-evento in ristoranti selezionati con chef stellati, che mettono al centro ogni ingrediente e vini dei territori del Lazio nascosto.

La tavola rotonda ha rappresentato un importante momento di riflessione sul legame tra cultura enogastronomica e promozione turistica, offrendo nuove prospettive di valorizzazione per il Basso Lazio e contribuendo a consolidare il ruolo del FIET come piattaforma di dialogo e sviluppo per l’Italia.

Alla tavola rotonda è seguita una dimostrazione di preparazione della Tiella di Gaeta, a cura del Mastro Tiellaro Carlo Avallone.